Sorrento. Quattro sculture monumentali, posizionate negli angoli più suggestivi della città, hanno alimentato per giorni la curiosità della vigilia. Ma sono state solo la prima della attrazioni turistiche dell’estate. Una sfida per Sorrento per tenere alti i numeri dei visitatori. Ieri sera, l’attesa è finalmente finita. Dopo un vernissage in grande stile, è aperta al pubblica The Dalì Universe Sorrento, una mostra di opere dell’artista spagnolo, promossa dalla Fondazione Sorrento, in collaborazione con l’amministrazione comunale. Cento i capolavori che sono ospitati a Villa Fiorentino e resteranno visibili fino al 29 settembre (orari 10-13, 17-22, ingresso € 5).
Una rassegna che ha avuto un singolo ‘prologo’ lungo le piazze e le strade della città, con l’istallazione di sculture monumentali de ‘La donna in fiamme’, ‘omaggio a Tersicore’ (finora mai esposta al pubblico), ‘Il profilo del tempo’ e ‘Piano Surrealista’, che hanno stuzzicato la curiosità di turisti e cittadini, e alimentato l’attesa per l’evento di ieri sera. Evento al quale ha preso parte anche l’Assessore Regionale al Turismo e ai Beni culturali, Pasquale Sommese: “la mostra dedicata alle opere di Salvador Dalì è un evento importante per il turismo in Campania – ha sottolineato l’assessore -. Dopo Firenze e Roma, la mostra approda in un posto prestigioso come Villa Fiorentino, sede della Fondazione Sorrento, che ha promosso l’iniziativa, e in una location che rappresenta uno degli attrattori turistico-culturali più prestigiosi della Campania e del Mezzogiorno”. Sulla stessa scia, il Sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo. “Internazionale la fama di questo grande ed eccentrico artista come internazionale è quella della nostra città – ha detto il primo cittadino -. La ragino che ci ha spinti ad ospitare una esposizione di parte dei capolavori che hanno caratterizzato la produzione di Salvador Dalì, è anche da ricercarsi nella volontà di offrire una grande occasione ai cittadini e agli ospiti. La mostra, destinata ad accompagnare quasi tutto il periodo dell’alta stagione turistica, regala infatti un motivo in più per visitare Sorrento e ne completa l’offerta sotto il profilo culturale”.
Sono più di cento le opere in rassegna del maestro del Surrealismo, in un’esposizione unica nel suo genere, curata dal presidente della Stratton Foundation, Beniamino Levi, uno dei personaggi che ha conosciuto più da vicino l’opera di Dalì, venendo a contatto personalmente con lui e con il suo entourage fin dagli anni Sessanta, incontrandolo personalmente nelle sue residenze di Parigi, New York e nella sua terra natale, la Spagna. È proprio da questa serie di incontri con carismatico ed eccentrico artista che visse e applicò alla sua vita i principi del Surrealismo, che è nata l’ispirazione di Levi nel raccogliere le sue opere, formando negli anni una delle più ricche e interessanti collezioni esistenti al mondo. La mostra evidenzia due aspetti particolarmente importanti della creatività di Dalì: la scultura tridimensionale e le opere grafiche che illustrano temi importanti della letteratura.
Antonino Siniscalchi
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