Meta. È in libreria “Filo di pensiero, dialogo sul mito con Laura Celentano” (con-fine edizioni), un libro che nasce da un’intervista fatta alla grecista metese due giorni prima della sua morte, avvenuta dieci anni fa, nel luglio 2002, un mese dopo aver lasciato la cattedra di latino e greco presso il liceo classico Publio Virgilio Marone. La raccolse Ernesto Anastasio, ora sostituto procuratore presso il Tribunale di Torre Annunziata, che firma questa edizione ricordando la sua prof nella collana “Oi Dialogoi” (curata da Gino Fienga, editore).
Il libro sarà presentato nella prossima primavera presso il Liceo Classico Publio Virgilio Marone di Meta in concomitanza con la cerimonia di intitolazione del piazzale antistante l’istituto superiore parte della via Flavio Gioia, che diventerà Largo Laura Celentano. La cerimonia avrebbe dovuto svolgersi qualche giorno fa ma un intoppo nella delibera intitolativa della strada ha reso necessario un ulteriore passaggio, meramente tecnico, in commissione prefettizia. Il liceo, poi, nella persona della dirigente scolastica pro tempore, ha fatto sapere di non avere una sala chiusa abbastanza capiente e all’altezza dell’evento.
Vincenzo Aiello
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Il volume Filo di pensiero, dialogo sul Mito con Laura Celentano di Ernesto Anastasio
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