Si trovano già ai loro posti, protetti dal vetro perché sono preziosi e rari, i libri che fanno parte del fondo delle edizioni del XVII secolo della biblioteca del Museo Correale di Terranova di Sorrento. All’interno delle teche si possono ammirare ben 140 esemplari che coprono tutto il secolo a partire dal 1600 fino al 1699.
Patrimonio librario che, contrariamente a quanto generalmente si crede, ben poco, o quasi nulla possiede della biblioteca, che pur doveva esistere, dei fondatori del museo. Di qui l’obbligo e l’impegno, per chi si occupa della conservazione di questo patrimonio, di ricordare e rendere un doveroso omaggio alla memoria di coloro che, nel corso degli anni, attraverso generose donazioni di preziosi volumi, hanno reso possibile la costituzione di questa Biblioteca, che va sotto il nome di Correale soltanto perché ospitata in questo Museo.
Attualmente la biblioteca possiede circa 6.000 volumi ed opuscoli. Il fondo del libro antico è costituito, oltre che da un ragguardevole numero di cinquecentine e seicentine, da un abbondante e prevalente quantitativo di edizioni del secolo XVIII e del primo trentennio di quello successivo. Un posto particolare in questo fondo occupa la ricca raccolta di edizioni tassiane, dal Cinquecento in poi, in cui oltre alle edizioni italiane in lingua e in alcuni dialetti (bergamasco, bolognese, napoletano, milanese, calabrese, genovese, veneziano) è presente anche qualche traduzione, oltre che in latino, in lingua straniera (francese, inglese, tedesco, portoghese).
Il fondo antico (tassiana, storia patria, storia locale, guide, viaggi, archeologia, medicina, botanica, classici greci e latini, letteratura italiana e straniera, giuridica, periodici locali, volumi d’arte fino all’Ottocento) è sistemato in un’apposita sala di consultazione al piano terra, accanto alla sala dedicata ai fondatori del Museo, Pompeo ed Alfredo Correale.
Tutti gli amanti dei libri, della cultura, dell’arte sono invitati a visitare le sale di questo splendido Museo, un vero gioiello situato in una delle zone più belle d’Italia.
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